… alla luce delle Rivelazioni a Maria Valtorta

 

8 - PROPOSTA FINALE

 

Considerando che nella lettura sei giunto fino a questo punto e che quindi hai dimostrato di essere interessato, ti possiamo considerare nel novero degli amici più stretti, quasi ‘compagni di cordata’, quantomeno spiritualmente.

Ci possono essere vari modi di leggere l’Opera di Gesù.

· La si può leggere per curiosità di conoscere cose non menzionate nei Vangeli canonici, oppure come un’opera meramente letteraria e culturale apprezzandone tuttavia il valore estetico, morale e sapienziale.

· La si può inoltre leggere per assimilarne i concetti principali per il nostro progresso spirituale.

· La si può infine leggere come un’opera ispirata, per studiarla e meditarla a fondo, brano per brano, per ‘assimilarla’ e poterla davvero offrire ‘in succo’ agli altri, come aveva detto Gesù.

Per esperienza si può dire che - a seconda del tempo libero che vi si vuole o vi si può dedicare - l’Opera può essere letta, meditata ed approfondita in due/tre anni da chi non la conosce, ma anche in molto meno se è già stata letta o vi si dedica più tempo.

Tu sei dunque chiamato da Gesù a divenire non solo un suo profondo conoscitore per la tua elevazione spirituale ma anche un ‘apostolo-evangelizzatore’ per la elevazione spirituale degli altri tuoi ‘fratelli’ che per il momento ne sanno meno di te.

Sappi che nessun uomo ti potrà formare meglio in questo compito perché avrai già come Formatori un Maestro ed un Teologo di eccezione: Gesù e lo Spirito Santo, il Teologo dei Teologi, nonché la Maestra Maria, che parleranno al tuo cuore ed alla tua anima attraverso la lettura e lo studio dell’Opera.

Pensi che non sapresti neanche da che parte cominciare?

Per piccoli chiarimenti ed aiuti pratici, o anche solo per scambio di opinioni o per ‘conforti’, avrai - anche umanamente parlando – il sostegno di una equipe di amici ‘anziani’ sufficientemente esperti nella conoscenza e meditazione dell’Opera che opereranno attraverso un “Team di coordinamento e supporto didattico”.

Ti renderai conto che il ripetere il ‘linguaggio’ e lo ‘stile’ divino dell’Uomo-Dio che parla nell’Opera, è impossibile, ma ‘il succo’ invece - come dice e sprona Gesù stesso - lo potrai agevolmente elaborare e distribuire agli altri.

Ricordati che gli Apostoli non erano dei ‘laureati’, per fare ciò non è neanche necessario essere ‘oratori’, e neppure ‘padroneggiare’ esteticamente il proprio linguaggio: basta imparare a spiegare ed esprimere alla buona con parole tue ‘i concetti’, cioè proprio il succo di quanto avrai appreso e annotato nel corso della rilettura e meditazione dell’Opera.

Non hanno forse fatto così anche i quattro Evangelisti?

Se non dovesse servire agli altri, perché non tutti saranno disponibili all’ascolto, ciò che tu avrai imparato lo avrai imparato direttamente da Gesù e certamente sarà di grandissimo aiuto spirituale per te, avendo istituito con Lui un rapporto personale e diretto.

Sarà in ogni caso una lettura rasserenante, piacevole e che perciò non costerà fatica anche se molte volte - a causa degli impegni della giornata - potresti essere costretto a sacrificare il sonno, alla sera o al mattino.

Ma questo sacrificio non sarebbe una prova d’amore per Gesù?

Un tempo per leggere e meditare una prima volta l’Evangelo, un secondo tempo per le altre stupende Opere della mistica (i tre Quaderni, i Quadernetti, le Lezioni sull’Epistola di Paolo ai romani, Il Libro di Azaria) che completeranno la formazione iniziata da Gesù con l’Evangelo, un terzo tempo per ripassare e rimeditare il tutto.

Il resto dell’approfondimento lo si potrà fare con calma in corso d’opera, cioè negli anni, dopo aver cominciato l’attività di ‘evangelizzazione’.

Ci sarà poi tempo una vita per approfondire tanti aspetti perché, se il Gesù dei Vangeli ha moltiplicato i pani, incluso quello dell’Eucarestia, lo Spirito Santo può moltiplicare la Parola rivelandoci - ogni volta che rileggeremo un brano dell’Opera - significati ulteriori che tutti insieme la nostra mente umana non avrebbe potuto recepire o che le volte precedenti non avevamo potuto capire o, infine, richiamare alla nostra attenzione significati che Egli avrà giudicato essere più utile illuminarci in un altro particolare momento della nostra vita, secondo le circostanze.

Lo Spirito Santo - sol che dimostriamo buona volontà - sa adeguarsi alla nostra cultura, alla nostra indole, alla nostra psicologia e sa attendere e scegliere il momento giusto in cui farci capire una certa cosa in particolare per una nostra graduale crescita spirituale che tiene anche conto delle circostanze della nostra vita.

Timore? Timidezza? Paura?

E di che cosa? Nella misura in cui tu avrai cercato di fare ‘tuoi’ i contenuti dell’Opera al meglio delle ‘tue’ pur limitate forze, non sarai più tu a parlare ma sarà lo Spirito Santo ad illuminarti e farti dire quanto serve e basta in quel momento, e sarà sempre lo Spirito Santo a fare intendere ciò che tu dici nel giusto modo a chi ti ascolta con spirito retto. Oppure non hai fiducia nello Spirito Santo?!

Ti accadrà come successe agli Apostoli (subito dopo la discesa su di loro dello Spirito Santo nel Cenacolo narrata negli ‘Atti 2,7-11’) nei loro discorsi alle folle di vari popoli e lingue della diaspora, folle che si domandavano stupite: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa?».

Era lo Spirito Santo che li illuminava con la Sua Sapienza e faceva capire loro le parole degli Apostoli nella loro rispettiva lingua!

Ecco perché, nel diffondere la conoscenza del Vangelo, dovrai sempre mantenerti Amico dello Spirito Santo e non dimenticarti mai di chiedere preventivamente - con umiltà - il Suo aiuto con una preghiera!

Saremo pochi? Anche gli Apostoli erano inizialmente pochi, poi sono divenuti dodici, poi si sono aggiunti i 72 Discepoli istruiti da Gesù e dagli stessi Apostoli, ed i Discepoli hanno a loro volta istruito altri discepoli, e così via.

È da lì che è nata la Chiesa: da uomini ‘culturalmente’ ignoranti - secondo il ‘mondo’ - ma ‘sapienti’ delle cose di Dio.

È da una Nuova Evangelizzazione che potrà rinascere la Chiesa, sempre la ‘nostra’ stessa Chiesa Cattolica e Apostolica ma rinnovata nello spirito dopo la preannunciata purificazione di cui tanto ci parla Gesù e grazie alla illuminazione dello Spirito Santo.

Vogliamo dunque provare a divenire, ‘piccoli apostoli’ per questa Nuova Evangelizzazione?

Se dopo tutto questo tu accetterai di diventare tu stesso un piccolo ‘apostolo-formatore’, comincia (o ricomincia) la lettura dell’Opera, annotando, schematizzando, meditando per poterne spiegare il ‘succo’ agli altri: non dovrai sentirti mai solo!

Ti accorgerai davvero che vivendo nell’Opera la vita e i discorsi di Gesù non sarai più tu a parlare ma sarà Gesù che è in te.

Non avere né timore né ‘vergogna’, favorisci la formazione di piccoli ‘Cenacoli’, cominciando prima dalla tua famiglia, quindi dai tuoi parenti che sono il tuo ‘prossimo’ più prossimo, poi qualche amico più intimo, infine anche altri che con il ‘passaparola’ verranno perché sarai in grado di fare loro conoscere veramente Gesù e Maria.

Al centro della riunione del ‘Cenacolo’ - insieme alle altre persone che vi parteciperanno - porrai la lettura e la meditazione  dei Vangeli canonici, anch’essi metabolizzati, brani che però da parte tua - forte della formazione ‘valtortiana’ - potrai illustrare e approfondire in perfetta comparazione.

Non ti dimenticare però mai, in questi tempi così difficili, di valorizzare l’incontro con un bel… Rosario Mariano: ‘l’arma’ degli ultimi tempi.

Organizza piccole riunioni periodiche, magari solo una volta al mese per cominciare, e anche talvolta serali se ciò può facilitare.

Ovviamente finiranno per chiederti - stupiti - come fai a conoscere tante cose, e tu allora darai gloria a Gesù e Maria parlando dell’Opera rivelata a Maria Valtorta.

Ti abbiamo indicato motivi, metodo e strumenti per operare come ‘apostolo dei nuovi tempi’.

Se vuoi iscriverti al 'Movimento per la Nuova Evangelizzazione' nella 'categoria' degli 'Aderenti/Coadiutori' o dei 'Simpatizzanti', secondo le attitudini che preferisci (meglio precisate nella pagina 2 della Sezione 'Profilo'),  clicca Qui, e troverai la Segreteria Neval a disposizione per le necessarie informazioni.

gesù

Parla di Gesù e Maria, che avrai imparato a conoscere meglio, parlane nel tuo piccolo quotidiano con i tuoi amici e conoscenti come se fossero due tuoi Amici di cui tu spieghi con semplicità le idee, diffondine la Parola.

Quando vorrai iscriverti alla Scuola di Gesù e di Maria e avrai bisogno di chiarimenti, clicca Qui, presentati e, come già detto, troverai la Segreteria Neval a disposizione per le necessarie informazioni.

Per quanto concerne la ‘Scuola’, un ‘Team di Coordinamento e di supporto didattico’, cioè un gruppo di persone amici tuoi nella Fede, ti potrà assistere in questo tuo nuovo cammino lungo la via stretta ma entusiasmante di una Nuova Evangelizzazione.

 <<precedente


Clicca QUI se vuoi scaricare l'intero testo unificato in pdf delle 'pagine web'
e QUI per scaricare le relative 'appendici'


Index Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4 Pagina 5 Pagina 6 Pagina 7 Pagina 8

Appendice 1 Appendice 2 Appendice 3 Appendice 4 Appendice 5 Appendice 6 Appendice 7 Appendice 8

 



Movimento per una Nuova Evangelizzazione ... alla luce delle Rivelazioni a Maria Valtorta - 2011

Print Friendly and PDF